Scrivere

La correzione delle bozze, a differenza dell'editing, si concentra sulla pura correzione degli errori ortografici, grammaticali e tipografici. Viene fatta sulla versione finale del testo, ad esempio appena prima di mandarlo in stampa.
Conviene lasciare che la correzione delle bozze e l'editing siano portati a termine in due diversi momenti da due persone diverse e, per quanto riguarda l'editing, idealmente da parte di editor professionisti/e. Un programma informatico di controllo ortografico non sostituisce in alcun modo l'ulteriore correzione delle bozze da parte di un terzo.

Di regola, durante il processo di produzione di un libro, prima che il libro venga mandato in stampa l'autore/trice riceve una bozza del progetto di stampa definitivo da parte dell'editore, al fine di correggere un'ultima volta la bozza prima di darla alle stampe. Per evitare ogni malinteso, conviene sempre segnare le correzioni con i simboli di correzione standard. Liste di tali simboli sono disponibili per esempio ne Il Nuovo Manuale di Stile Zanichelli, la cui appendice dedicata ai simboli di correzione delle bozze è disponibile su internet al seguente indirizzo: www.mestierediscrivere.com. Inoltre, un esempio di correzione è disponibile sempre online a quest'altro indirizzo: www.gutenberg2000.org. L'autore/trice dovrebbe sempre tenere per sé una copia di sicurezza della bozza corretta, nel caso in cui questa dovesse magari andare persa nella spedizione o se dovessero esserci ulteriori richieste di spiegazione da parte dell'editore.

Per gli/le autori/trici, il compito di correggere le bozze prima di mandare in stampa il libro è di norma regolato nel contratto con la casa editrice. Una proposta di formulazione si trova nel Contratto tipo per le opere letterarie, Articolo 4.1.8 (in francese o tedesco).

L'editing, a differenza della Correzione delle bozze, è una perizia e una revisione stilistica e linguistica del testo. Oltre a questo, il testo viene anche esaminato dal punto di vista della correttezza del contenuto e della sua plausibilità, così come da quello della drammaturgia e della struttura. La pura correzione degli errori resta un po' in secondo piano. Conviene dunque che l'editing e la correzione delle bozze siano portati a termine in due momenti distinti da due persone diverse.

Editing all'interno della casa editrice
In linea di principio, l'editing più scrupoloso spetta alla casa editrice, la quale ha, nei confronti dell'autrice o dell'autore, il dovere di portarlo avanti. A questo è dedicato anche un articolo del Contratto tipo d'edizione per le opere letterarie, Art. 4.1.7, (in francese o tedesco). L'AdS raccomanda di insistere con forza su questo punto. Chiarite, prima di firmare il contratto con la casa editrice, come l'editing debba venire affrontato e se l'editor con cui lavorerete è di vostro gradimento. A questo proposito, la voce in capitolo dell'autrice o dell'autore è tuttavia limitata, dal momento che numerose case editrici possono contare su un/a solo/a editor. In questo caso, dovete valutare bene se pubblicare il vostro lavoro proprio con quella casa editrice o meno. Cercate in ogni caso il dialogo con la vostra casa editrice. Purtroppo oggi molte case editrici, per motivi di costo, rinunciano a un editing sufficiente. Un editing rigoroso è però una condizione essenziale per un libro di successo!

Editor freelance
Se non avete (ancora) trovato una casa editrice, se i dettagli delle richieste di una casa editrice sono ancora sconosciuti o se intendete per esempio presentare il vostro manoscritto ad un concorso, può essere consigliabile ricorrere al servizio di una o un editor freelance, in cambio di un onorario per il lavoro. Questo può essere vantaggioso soprattutto per autrici e autori sconosciuti o inesperti. Infatti, in un manoscritto passato da una fase di editing, si cristallizzano di regola in modo convincente i punti di forza di un lavoro.

artlink Literatur: Incoraggiamento della creazione culturale dall’Africa, dall’Asia, dall’America latina e dall’Europa dell’Est (non-UE) in Svizzera
artlink, l’Ufficio per la cooperazione culturale a Berna favorisce la creazione culturale dall’Africa, dall’Asia, dall’America latina e dall’Europa dell’Est (non-UE) in Svizzera. Un mandato della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) permette anche il sostegno finanziario di progetti artistici nelle diverse discipline, in particolare di artisti provenienti dai paesi prioritari per la cooperazione svizzera allo sviluppo. 

Promuovere la letteratura e gli autori delle summenzionate regioni del mondo significa consigliare, svolgere un ruolo d’intermediario e documentare l’opera di autrici e autori che vivono in Svizzera e che spesso non scrivono in una delle nostre lingue nazionali. Le loro pubblicazioni sono accessibili nella mediateca. Sono inoltre importanti la messa in rete oltre le frontiere linguistiche svizzere e la diffusione d’informazioni sugli eventi letterari.

Per la promozione della letteratura dall’Africa, dall’Asia, dall’America latina nell’area germanofona artilink lavora a stretto contatto con litprom a Francoforte (www.litprom.de), in particolare al progetto comune «Der Andere Literaturklub» (www.literaturklub.ch) e per favorire le traduzioni presso case editrici tedesche e svizzere.
www.artlink.ch