Sicurezza sociale

Il filo conduttore di Suisseculture Sociale (tedesco) Suisseculture Sociale (francese) offre una visione d’insieme esauriente sul sistema assicurativo sociale svizzero e raggruppa informazioni rivolte specificatamente agli operatori culturali.

Per informazioni generali e i promemoria sulle assicurazioni sociali si veda il sito ufficiale della Confederazione per l’Assicurazione vecchiaia e superstiti AVS, e l’Assicurazione invalidi AI: www.ahv-iv.ch.

Per informazioni sul quadro professionale dell’autrice/dell’autore, compreso il lavoro indipendente o freelance, vedere quadro professionale dell’autrice/dell’autore.

Sovvenzioni del Fondo di solidarietà e imposte A*dS o dell'AVS
Tra le sue prestazioni, l'AdS versa ai suoi membri, sotto specifica richiesta, contributi al loro reddito letterario (Fondo di solidarietà A*dS). In questo contesto si è posta la questione di come questi contributi debbano essere regolati con l'AVS e se debbano essere dichiarati ai fini fiscali.

Devo pagare le tasse sui contributi del Fondo di solidarietà A*dS?
Come sempre, dipende. Ciò è determinato dall’ammontare del reddito sommato al contributo del fondo di solidarietà.
Se il reddito è inferiore al limite determinante per l'ottenimento delle prestazioni complementari dell'AVS o dell'AI, i contributi della cassa di solidarietà sono esenti da imposte. Questo limite varia a seconda del luogo di residenza e delle circostanze personali. In ogni caso, non consente di coprire il costo minimo di vita. Con questo calcolatore, ad esempio, è possibile verificare online se esiste o meno un diritto alle prestazioni complementari:
Calcolatore di prestazioni complementari
Se la differenza tra tutti i redditi ammissibili e le deduzioni corrisponde a un importo che supera il limite per la percezione di prestazioni complementari, i contributi del fondo di solidarietà sono imponibili.

I contributi del Fondo di solidarietà A*dS devono essere dichiarati all'AVS?
Poiché queste prestazioni sono considerate quali una forma di assistenza sociale, non sono incluse nel reddito soggetto all'AVS. Tuttavia, devono essere dichiarate all’AVS come reddito sostitutivo per coloro che non esercitano un’attività lucrativa. A seconda dell'importo del contributo può essere necessario versare i contributi AVS personali, che possono però essere ridotti o soppressi su richiesta.

Altre informazioni su contributi per la promozione della cultura in generale e sull'AVS rispettivamente sulle imposte li trovate sui differenti promemoria (vedi colonna a destra).

Contributi per la promozione della cultura e obbligo contributivo AVS / obbligo d’imposta
La recente revisione dell’ordinanza sull’AVS, in vigore dal 1.1.2009, prevede che i contributi per la promozione della cultura in parte siano soggetti all’obbligo contributivo AVS. Oltre a essere soggetti all’obbligo contributivo AVS i contributi di promozione in parte sono imponibili e devono essere dichiarati come reddito di attività lucrativa.
Contributi per la promozione della cultura e obbligo contributivo AVS (pdf)
Contributi per la promozione della cultura e obbligo d’imposta (pdf)

Contributi AVS/AI/IPG per i salari di poco conto
Dal 2011 i salari inferiori a 2'300.- CHF all’anno e per datore di lavoro sono soggetti al conteggio dei contributi AVS/AI/IPG solo se il lavoratore lo richiede espressamente.
Contributi AVS per i salari di poco conto (pdf)

Dal 1° gennaio 2010 però, ai redditi delle attività svolte per i seguenti datori di lavoro: produttori di danza e di teatro, orchestra, produttori di supporti audio o audiovisivi, emittenti radiofoniche o televisive, scuole del settore artistico; si applicherà in modo sistematico, quindi anche ai salari di poco conto, l'obbligo del versamento dei contributi AVS/AI/IPG/AD. Per i redditi ottenuti da tutti gli altri datori di lavoro, vale la regolamentazione dei contributi AVS per i salari di poco conto.
Promemoria sull’articolo 34d capoverso 2 OAVS (pdf)

Previdenza professionale per autrici e autori 
I membri AdS hanno la possibilità di assicurare il proprio reddito presso la cassa pensioni Musica e Educazione. È possibile aggregarsi a questa cassa pensioni come operatori di attività indipendente, libero professionista e / o impiegato a tempo parziale.

Cassa pensioni Musica e Educazione: www.musikundbildung.ch
Per altre casse pensioni in ambito culturale: www.vorsorge-kultur.ch (Rete Previdenza Cultura)

Per informazioni più dettagliate e domande riguardanti la previdenza professionale delle autrici e degli autori rivolgersi alla segreteria dell’AdS (sekretariat@a-d-s.ch, tel. +41 44 350 04 60). Le domande riguardanti il piano di previdenza personale saranno invece trattate dalla cassa pensioni in questione.

Rete Previdenza Cultura
Da molti anni ormai le associazioni culturali cercano di migliorare la previdenza professionale degli operatori culturali residenti in Svizzera. Ma la situazione continua a essere difficile, per gli operatori culturali che vivono della propria attività artistica. Infatti spesso questi non sono coperti dalle assicurazioni sociali e di previdenza. Finora molti artisti liberi professionisti (persone impegnate in diversi rapporti di lavoro, presso diversi datori di lavoro, per periodi di tempo determinato) e indipendenti non potevano proprio assicurarsi, dato che mancava un’istituzione competente.

Per migliorare tale situazione, a fine gennaio 2009 si sono unite cinque istituzioni di previdenza professionale: la Cassa pensioni Musica e Educazione, la Charles Apothéloz-Stiftung (CAST), la Fondation de prévoyance film et audiovision (fpa), la Cassa pensioni dell’Associazione dei librai e degli editori della Svizzera tedesca SBVV (PK BUCH ) e la Fondation de prévoyance Artes et Comoedia.

La Rete Previdenza Cultura offre ai promotori culturali la possibilità di dedurre o pagare in modo molto semplice i contributi alla previdenza professionale per l’artista in promozione, e permette agli artisti indipendenti e liberi professionisti, membri di un’associazione di categoria, di aderire a un’istituzione di previdenza professionale e assicurare il proprio reddito complessivo.

Per informazioni più dettagliate e domande riguardanti la Rete Previdenza Cultura rivolgersi alla segreteria dell’AdS (sekretariat@a-d-s.ch, tel. +41 44 350 04 60).

Le informazioni generali riguardanti la Rete Previdenza Cultura sono pubblicate sul sito www.vorsorge-kultur.ch.

Preambolo 
Nel quadro del suo impegno per una migliore sicurezza sociale dei suoi membri, l'AdS promuove e sussidia la verifica e il miglioramento della previdenza dei rischi e della vecchiaia. A questo proposito, durante l'assemblea generale del 28 maggio 2011, i membri dell'associazione hanno discusso un credito corrispondente da stanziare a tale scopo.
L'AdS si è per questo assicurata l'appoggio di fairsicherungsberatung ag. Questo partner indipendente consiglia e sostiene i membri dell'AdS riguardo tutto ciò che concerne l'assicurazione e la previdenza, inclusa la pianificazione della vecchiaia. Sebbene questo non sia per il momento possibile in italiano, gli incontri possono avvenire in altre tre lingue a scelta (tedesco, francese o inglese).

L'offerta consiste nei seguenti servizi:
Una consultazione indipendente che va incontro ai bisogni individuali dei membri riguardo la previdenza dei rischi e della vecchiaia. In particolare fairsicherungsberatung ag si occupa di raccogliere una base di informazioni per la richiesta e la valutazione delle offerte:

>> tramite un'analisi dei rischi,
>> tramite un'interpretazione dei contratti d'assicurazione già stipulati.

Successivamente, fairsicherungsberatung ag fa domanda delle offerte corrispondenti presso le compagnie assicurative e presso le banche, valutandole in seguito rispetto alle prestazioni, al prezzo e all qualità del servizio.
fairsicherungsberatung ag segue e consiglia i membri dell'AdS individualmente

>> per la stipulazione di un contratto,
>> per la gestione e il follow-up di un contratto,
>> per quanto riguarda le prestazioni e nel caso di incidenti.

Condizioni
fairsicherungsberatung ag consiglia e si prende cura dei membri dell'AdS riguardo gli onorari. Tutte le provvigioni e le attività di mediazione che fairsicherungsberatung ag eventualmente assume da parte delle assicurazioni saranno trattenute dall'onorario che i membri pagano a fairsicherungsberatung ag.

fairsicherungsberatung ag accredita ai membri AdS le seguenti quote forfettarie (tetto di spesa):

>> consultazione negli uffici di fairsicherungsberatung ag senza ulteriore elaborazione: Fr. 300.00
>> consultazione negli uffici di fairsicherungsberatung ag con ulteriore elaborazione: Fr. 600.00
>> forfait per la durata del viaggio fino al cliente e ritorno (eccezion fatta per il Ticino, per il quale il pagamento di questo forfait non sarà richiesto): Fr. 100.00

Partecipazione finanziaria dell'AdS alle spese di consultazione
L'AdS partecipa alle spese di consultazione dei membri che ne fanno domanda con Fr. 100.00 forfettari. I membri possono richiedere questa partecipazione contro presentazione della fattura di fairseicherungsberatung ag.

Contatto per gli interessati ad una consultazione
fairsicherungsberatung ag, Tel. +41 31 378 10 10 (dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 12.00 e dalle 13.30 alle 17.00), fair@fairsicherung.ch, www.fairsicherung.ch.
La consultazione ha luogo di regola in un ufficio a Zurigo, Berna o Losanna. Nel caso di una consultazione in un luogo concordato individualmente verrà calcolato un forfait per le spese di viaggio (vedi sopra), ad eccezione del Ticino, dove il luogo verrà concordato caso per caso senza forfait per le spese di viaggio.

Consultazione sulle assicurazioni sociali per non membri
Anche i non membri possono lasciarsi consigliare da fairischerungsberatung ag alle condizioni descritte sopra, devono però assumersene completamente i costi. Un aiuto finanziario da parte dell'AdS è da escludere.